Il disegno di legge di bilancio per il 2021 dispone la proroga al 30 giugno 2021 delle moratorie dal rientro dei finanziamenti bancari delle PMI già in essere al momento della deflagrazione della crisi epidemiologica da COVID-19, di cui all’art. 56 del DL 18/2020 (c.d. decreto “Cura Italia”) e dei termini entro cui SACE e il Fondo di garanzia possono erogare, a favore delle banche finanziatrici, le garanzie pubbliche sulle richieste di nuovi finanziamenti, ai sensi, rispettivamente degli artt. 1 e 13 del DL 23/2020 (c.d. decreto “Liquidità”).

La proroga al 30 giugno 2021 delle moratorie dal rientro dei finanziamenti bancari è stabilita dall’art. 41 del Ddl. di bilancio, dalla cui Relazione tecnica si evince per altro come le stime iniziali del Governo, circa l’utilizzo di questo strumento da parte delle PMI, siano risultate a dir poco sovradimensionate, con riguardo alle linee di credito di cassa e agli altri finanziamenti a breve.